Sto ancora cercando di metabolizzare tutto, mi sono chiesto se condividere o no la mia esperienza, ma questa è una cicatrice e bisogna tirar fuori tutto.
Abbiamo attraversato una cosa difficile. Noi volevamo solo arrivare alla festa, ascoltare della musica e divertirci con i nostri amici.
Finché alle 06:30 del mattino la musica si interrompe improvvisamente. Non capiamo cosa sta succedendo, ci dicono che da questo momento non c'è più una festa e dobbiamo evacuare.
Poi guardiamo il cielo e vediamo le intercettazioni dei razzi.
Suona l’allarme, spari da praticamente ogni angolo, all'improvviso tutti iniziano a correre non si sa dove. Quando proviamo ad uscire fuori da lì con la macchina vediamo che tutte le macchine si fermano ai lati della strada, c'è un imbottigliamento causato da tutta la gente che cerca di lasciare la festa.
"Suona l’allarme, spari da praticamente ogni angolo, all'improvviso tutti iniziano a correre non si sa dove."
Quello che capiamo è che i terroristi bloccano le uscite in entrambe le direzioni, e all'improvviso dopo pochi minuti sentiamo degli spari, non sappiamo cosa fare, scappiamo nei campi e iniziamo a correre nella direzione del sole, come ci dice la polizia.
Iniziamo a correre per salvarci la vita verso Patish (yishuv vicino al luogo della festa), non possiamo fare altro che correre.
Corriamo e camminiamo per 3 ore e grazie a dio, che ci ha salvato, veniamo visti da abitanti dello yishuv che passano di lì su dei furgoni, ci fanno salire e ci portano a casa loro finché non è sicuro uscire. Poi quando ci viene permesso ci fanno di nuovo salire sui loro veicoli e ci portano in un posto sicuro.
Ci hanno salvato, è stato un miracolo dal cielo, dio ci ha salvati.
Ho tanti amici dispersi e non ci sono ancora risposte per le loro famiglie, prego e spero tanto che tornino sani e salvi. Abbiamo vissuto qualcosa che non deve essere taciuto, qualcosa che non è mai successo!
Gal M.